Street-art a Udine 16 giugno 21 - Pierina Gallina news

Street-art a Udine      16 giugno 21

Street-art a Udine 16 giugno 21

La Street-art veste Udine di arte e poesia.

L’arte scende in strada.

Cabine dell’Enel, serrande di negozi, edicole abbandonate e angoli disadorni di Via Aquileia, nel cuore di Udine, acquistano nuova dignità e colore.

Con la street-art, la città assume  un nuovo volto.

Protagonista di questo cambiamento è il progetto di arte urbana dedicato a Udine, “Versi di-versi“, promosso da Sardo Mathias, Poeta della sera.

Le sue composizioni poetiche sugli arredi urbani  hanno conquistato residenti e turisti.

“Versi di-versi  mira a creare connessione culturale sul territorio, ma non solo. Con questa iniziativa vogliamo rispettare i principi dell’arte e della poesia di strada, espressioni da sempre improntate su nobili valori. Stiamo cercando di coinvolgere diversi artisti del panorama friulano. Riteniamo, infatti,  che tutti i creativi abbiano il diritto di abbellire la città che abitano e che percorrono nel quotidiano”.

Dopo le cabine dell’Enel, ora, tocca alle serrande dei negozi trasformarsi in vere e proprie opere d’arte, capaci di comunicare non solo la bravura degli artisti, ma anche di trasformare il volto della città.

La poesia di strada, più nello specifico, fenomeno ormai in voga dal 2012, grazie ai primi festival promossi nel milanese e nel genovese, e, poi,  divulgata  da Palermo a Udine – racconta Mathias PdS – punta a creare una sorta di interazione indiretta tra artista e passante, che, a sua insaputa, diventa spettatore”.

L’iniziativa è stata resa possibile dagli esercenti di Via Aquileia, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa.

I lavori sono cominciati lo scorso 5 giugno all’edicola, a pochi metri da porta Aquileia.

Gli artisti coinvolti sono Ivana Burello, con un murales dedicato alla memoria di Tina Modotti, ed Emiliana Molinaro,  di San Vito di Fagagna (Ud).

Sulle serrande dell’edicola di Porta Aquileia, ora, troneggiano  immagini e poesie, storie e riflessioni.
Lo sguardo di Tina Modotti, simbolo vivente di Udine, ancora fresco di vernice, dipinto dalla pittrice Ivana Burello,  incanta i passanti.
Così come la storia romantica, dipinta dalla pittrice Emiliana Molinaro.
Sono presenti anche due  composizioni poetiche di Mathias.
Plauso a chi ha sostenuto il progetto: Dario –  proprietario dell’edicola –   le pittrici Ivana Burello ed Emiliana Molinaro, gli organizzatori Daniele Casoni , Matteo Tomasello e Enrico Folisi. E ai  passanti, spettatori incuriositi e affascinati.
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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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