Tre mostre di pittura a Villa Valetudine

Tre mostre di pittura a Villa Valetudine

Tre mostre di pittura a Villa Valetudine

Tre mostre di pittura a Villa Valetudine a Camino al Tagliamento (Ud).  9 gennaio 2022, tre gli artisti friulani con le loro opere.

I loro nomi: Emiliana Molinaro, Renato Croppo e Paola Moretti.

Sono stati accolti da un folto pubblico e dai padroni di casa Sjaak Verweij e Ad Smets, che con grande disponibilità mettono a disposizione i locali della loro proprietà per dare opportunità agli artisti di esporre le proprie opere.

Emiliana Molinaro, di San Vito di Fagagna (www.facebook.com/emiliana.molinaro), Renato Croppo di Udine (www.facebook.com/renato.croppo.7)  e Paola Moretti  (www.facebook.com/paola.moretti.549), hanno avuto modo di presentarsi nelle specifiche peculiarità artistiche e di accompagnare i visitatori – suddivisi in piccoli gruppi – alle mostre personali, rispondendo a ogni curiosità e domanda.

Ho avuto il piacere di parlare di loro e con loro:

EMILIANA MOLINARO di San Vito di Fagagna (Udine)

Dipinge per passione e per necessità intima: non può farne a meno.

Le creature che popolano il suo mondo interiore le chiedono, e spesso pretendono, di venire alla luce.

E, la tela diventa una pagina cui affidare la personale sensibilità di donna e di madre.

Ritrae figure femminili, Emiliana.  Perché, ogni donna, è una piccola lei.

Con tratti incisivi e appassionata competenza, sa dar loro vita. Una vita carica di sensuale dinamicità.

A pennellate felpate contrappone cromie decise, riuscendo a forgiare immagini come balsami di luce su quadri vivificanti, narranti, e filigranati d’amore.  Quando dipinge, Emiliana varca il confine fra realtà e irrealtà.  E, ogni quadro, raccoglie un momento vissuto, suggerisce una storia che poi viene letta dagli occhi e dal cuore di chi lo osserva. Recentemente è approdata anche alla Street Art, dipingendo alcune serrande di edicole nella città di Udine, per regalare alla città un nuovo volto e trasmettere i valori di emancipazione e solidarietà.

PAOLA MORETTI, di Moggio Udinese, risiede a Udine.

La sua produzione artistica si divide in due percorsi ben distinti.
Uno vive nella sfera onirica, del sogno, lasciando spazio all’irrealtà e a paesaggi fantastici, che sembrano nascere da fotografie scattate con gli occhi sognanti dell’infanzia.
Qui le immagini si fondono tra loro, in una sorta di “Realismo Magico”.
L’altro filone si scontra totalmente con il primo, sottolineando il contrasto con la realtà.
Parla della crudezza e della bellezza dell’amore.
Non di quello sognante, ma vibrante, intenso e tangibile nelle sue diverse manifestazioni.
I due modi disegnano entrambi l’emotività e la sfera intima dell’artista:
il dentro e il fuori, seguendo le maree degli umori e il passare del tempo.
Ghirigori di pensieri si installano sulla tela indossando abiti di bellezza, i cui colori sono quelli della vita, in ogni sfumatura possibile.

RENATO CROPPO di Udine.         

Per le sue opere trova ispirazione nell’ambiente naturale e nell’attualità, arricchendole con equilibrio di forme e di colori, sempre in sintonia con gli stati d’animo e le emozioni.

Stupiscono, i suoi quadri, per le cromie sfavillanti, le tonalità decise, i contrasti forti, le immagini limpide. Come uno scorcio che si liquefa in pioggia, alberi al bagliore della luna. O la magia del “candido silenzio” di un paese innevato.

Suggeriscono, i suoi quadri, l’idea di ” apparizioni ” che si dissolvono nella luce oppure vivono proprio per il contrasto con essa.

Seducono, per il forte equilibrio dell’energia creativa di un uomo la cui pittura è Lavoro dell’anima, è voce che si mescola al colore fondendosi alla tela.  Sperimentando diverse tecniche – colore a olio, colore acrilico e pastelli a olio, su tela o su pannelli MD – giunge a una trasfigurazione e astrazione spontanea dell’ambiente naturale e sociale nel quale è immerso.

Spesso quando vende un quadro chiede se lo possa rifare simile…. quasi a non volermene spossessare.

In tutti, egli vede, sente qualcosa del suo passato e presente, del suo intimo.

Le mostre saranno visitabili tutti i giorni dalle 10.00 alle 17. 00 a Villa Valetudine – Via Codroipo 25  – fino all’8 marzo con ingresso libero, ma è gradita la prenotazione: info@valetudine.nl o whatsapp 351 8135454.

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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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