Il Ponte – febbraio 2023 - Pierina Gallina news

Il Ponte – febbraio 2023

Il Ponte – febbraio 2023

Il Ponte è un periodico del Medio Friuli (Udine). Ecco i miei articoli.

CAMINO T.        LETIZIA DIAMANTE, la “Piero Angela”  caminese

Conversare con Letizia Diamante, classe 1984, è come viaggiare nella scienza, ma in un modo bello, e facilmente comprensibile.

Dire le cose difficili in modo semplice” è la sua missione.

Per questo ha scritto il libro-gioco, “Il CERN, che avventura!” per far divertire i bambini – dai 9 anni in su – ma anche gli adulti. I lettori possono scegliere di calarsi nei panni di un ricercatore, di uno studente o di un turista. Esplorano il CERN e i misteri dell’universo accompagnati da tre animali combinaguai – un gatto, un dinosauro e un pappagallino – illustrati da Claudia Flandoli di Pisa.

Ricco di giochi, quiz e curiosità scientifiche, questo è un libro colorato e divertente, che unisce l’avventura alla scienza. Spiega una materia piuttosto astratta come la fisica delle particelle in maniera interattiva.

Pubblicato, prima, in inglese nel 2021, ha vinto il premio come miglior libro dell’anno per l’educazione, a Singapore.

A ottobre 2022 è stato pubblicato, in lingua italiana, da LibriVolanti, e, poi, presentato all’Internet Festival di Pisa e alla fiera del libro di Roma. La recente presentazione, in Friuli, ha avuto luogo presso l’Azienda Agricola Ferrin di Bugnins  – Camino al Tagliamento, Ud –  vicino al paese natale di Letizia. Il libro sarà, presto, tradotto in bulgaro e in altre lingue.

L’ispirazione per il libro è nata al CERN, il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, fondato nel 1953 da 12 stati europei. Ora conta 23 stati membri ed è diretto dall’italiana Fabiola Gianotti.

Si trova al confine tra la Francia e la Svizzera, alla periferia ovest della città di Ginevra, vicino al Massiccio del Giura – da cui deriva il termine “giurassico” – dove è visitabile la pista di impronte di dinosauro sauropode più lunga del mondo.

Con i suoi acceleratori di particelle, il CERN favorisce la ricerca di punta nel campo della fisica delle alte energie. Impiega 2500 ricercatori e tecnici, che portano avanti la ricerca scientifica nel settore della fisica nucleare e delle particelle, insieme ad altri diecimila colleghi del mondo intero. Si occupa dell’origine della materia, delle particelle che la compongono e delle forze che esistono nell’universo. La scoperta del bosone di Higgs è stata premiata con il Nobel per la fisica nel 2013. Attualmente, all’Università di Cambridge (UK), Letizia si occupa di divulgazione scientifica per adulti, per un Consorzio europeo di ricerche scientifiche, di cui l’Università fa parte. Lo scopo è rendere la scienza più accessibile a tutti.

Attiva nella vita culturale della cittadina universitaria, e appassionata di fotografia e video, non dimentica come sia nata la sua passione per la scienza e la scrittura, e ne attribuisce ampio merito alle  maestre della scuola elementare di Camino al Tagliamento.

Ricorda bene come avessero sostituito il sussidiario con varie schede scelte tra i migliori testi scolastici in circolazione, ideato la biblioteca di classe, e dato vita a vari progetti creativi, manuali, poetici e teatrali. Lei stessa inventava storie e giochi, rifaceva il gioco dell’oca con soluzioni inedite, immedesimandosi nelle storie lette o ascoltate, di cui inventava un finale diverso.

Era affascinata dai libri-gioco, dove il lettore è il protagonista e si immedesima nella storia. Dopo una carriera scolastica che l’ha vista frequentare il liceo scientifico di Codroipo, ha studiato all’Università di Pavia, trascorso un anno in Giappone – grazie al programma Vulcanus per gli studenti europei – durante la laurea magistrale, e completato il dottorato in biochimica all’Università di Cambridge.

Letizia è rimasta la ragazza semplice e gentile di sempre, viaggiatrice, appassionata della scienza e curiosa di imparare. Forte delle cinque lingue straniere conosciute – inglese, tedesco, francese, spagnolo e giapponese – ha in cantiere numerosi progetti. Nel 2024 uscirà un libro in lingua inglese sulle bocche degli animali, dagli insetti alla balena, pensato per i bambini e, in particolare, per quelli dell’età in cui si perdono i denti da latte.

Un altro libro, per bambini, è in fase di produzione. Tratterà l’origine e la sostenibilità del cibo. «Mi sono divertita tanto a scrivere questo libro-gioco e spero possa suscitare la curiosità di molti. Ho cercato di far entrare il lettore a tu per tu con una delle più grandi imprese scientifiche mai ideate, il CERN» conclude Letizia Diamante, con un sorriso disarmante e molto promettente. Come sempre, a tutta vita nella scienza!

Altre info su: www.letiziadiamante.com           x acquistare i libro:  tel. 0432-919084, Amazon https://amzn.to/3fSCN3r          o https://www.le-impronte.com/LIBRIVOLANTI

CAMINO T.

VERZA DA RECORD

È  una verza enorme quella che Nello Venier (a destra) ha raccolto dal campo di via Tagliamento, a Camino.  Aiutato dagli amici, Bertino Finos (dietro) e Fernando Scaini, ha alzato l’ortaggio per metterlo sulla bilancia, che ha contato ben 14 chilogrammi. Davvero una verza da record!

BUGNINS E STRACCIS

ANCHE IL PRESEPE DI SABATINI PER IL RESTAURO DEGLI ORGANI

Bugnins e Straccis – insieme contano meno di 200 abitanti – sono profondamente legate e caldeggiano il desiderio di restaurare gli organi delle due chiese parrocchiali. Così, hanno dato il via a una serie di iniziative per raggiungere il loro scopo, tra cui il presepe, nella piazza di Straccis, realizzato con la “Natività” in rame, nata dalle mani dell’artista caminese Emilio Sabatini.

Altri appuntamenti sociali hanno trovato vita grazie al Coro femminile “Notis tra lis calis”, diretto – da 37 anni – da Cristina Pilutti, consigliera comunale e alla collaborazione negli eventi di Camino e di Glaunicco.

CODROIPO – POZZO               IL PAESE DEI PRESEPI

La piccola comunità di Pozzo ha festeggiato alla grande le festività natalizie, grazie alla Pro Loco, che ha organizzato il concerto Gospel, con gli Armony Gospel Singers, e il presepe medievale nel piazzale della chiesa.

E grazie alla sacrestana, Angela Pevato, molto impegnata nel sociale, che, da 18 anni, Angela impreziosisce Via San Rocco con i presepi.

Nel 2004, infatti, su sua idea, del marito Egidio Moro e del pittore Ennio Martinis – mancato un anno fa – fu realizzato il primo presepe, proprio davanti alle loro abitazioni e attorno al pozzo. Ogni anno venivano aggiunti elementi in più. Martinis faceva il disegno su carta, Moro lo riportava sul legno e ne tagliava la sagoma, Martinis lo dipingeva e, infine, Angela si occupava dell’allestimento.

Tre anni fa, ancora una sua idea: arricchire la proposta coinvolgendo gli abitanti di via San Rocco. Il risultato conta 23 presepi, che hanno richiamato numerosi estimatori.

CODROIPO – POZZO

OLINDO BOSA festeggiato per i suoi  70 anni da organista in chiesa

 

In 70 anni, mai è mancato ad alcuna funzione né nel suo paese né, per 20 anni,  a Beano. “Mai andato in ferie” garantisce, sorridendo.

Le sue dita sui tasti hanno iniziato a creare melodie già a 8 anni. Era il 1949, quando il cappellano Severino Casasola lo aveva mandato a studiare musica – su un vecchio armonium nero – in chiesa a Codroipo, dal maestro Giuseppe Pierobon di Zoppola, pagato dai conti Pancera. 10 erano gli allievi. Copriva i 3 chilometri, che lo separavano da Codroipo, in bicicletta, e con ogni tempo. L’organista di Pozzo era Amelio Gris, noto come “Paschet”, ma, nel 1948 aveva raggiunto la famiglia in Canada.

Alla festa del ringraziamento del 1952, il cappellano ordinava al piccolo Olindo di suonare, all’organo, la Messa degli Angeli. Olindo ricorda bene l’emozione e le dita tremanti, perché, mai, aveva toccato quello strumento. Ora lo padroneggia, ma emozionarsi è, ancora, normale. A otto anni, non solo ha iniziato a suonare, ma, anche, a lavorare nella bottega di alimentari, in piazza, gestita dai genitori Amelio e Nives, dal 1940 al 1982. Il suo compito era incartare soda, sapone, pasta, zucchero, sale e molti altri prodotti sfusi. Si alzava di buonora, alle 7 a dottrina, alle 8 a scuola, nel pomeriggio in negozio.

Non sapeva che avrebbe continuato la tradizione familiare, iniziata dal nonno materno, Olindo Gris, del 1895, che, insieme alla moglie Amelia, del 1897, aveva fondato la Cooperativa di Consumo, nel 1918, a Codroipo.

Nel 1982, infatti, Olindo iniziò la gestione del negozio, dopo che i genitori avevano lasciato, insieme alla moglie Flavia, sposata nel 1967, e da cui è nata la figlia Cristina, bancaria.

Fino al 2001, Olindo è stato dietro al banco, aiutando il più possibile i suoi paesani, da cui ha sempre avuto affetto e stima.  Ricorda che, quando il padre gli aveva affidato il negozio, gli aveva consegnato una scatola di latta piena di biglietti di crediti da riscuotere. Egli li strappò, tutti, seguendo l’esempio dei genitori e di nonna Amelia, la quale – soprattutto in tempo di guerra – dava da mangiare anche a chi non aveva denaro.

Tra le altre cose, Olindo, forte della sua precisione, ha organizzato un fornito archivio discografico e librario di partiture per ogni tipologia di messe.

Un patrimonio di competenza e di generosità, Olindo, dotato di acume e senso dell’umorismo. Ha una parola per tutti e si augura di continuare a suonare ancora per molto tempo, contando le ore dall’orologio che la sua comunità gli ha donato come ringraziamento.

Lo ha fatto con una messa solenne, officiata da Don Fabio Varutti, e da un affollato pranzo sociale, organizzato dalla locale Pro Loco.

Con lui è stata ringraziata anche la soprano Tiziana Infanti, che, da 30 anni, canta sulle note dell’organo di Olindo.

CODROIPO

ANDOS, a gonfie vele, tra gite, ballo, mercatini, convivii.

L’attività dell’Associazione ANDOS, sezione di Codroipo, presieduta da Patrizia Venuti, colleziona iniziative sociali molto apprezzate dagli utenti,  al punto da registrare il tutto esaurito in ogni proposta.

Oltre alle attività previste dallo statuto, a sostegno delle persone colpite dalla patologia senologica, alla convenzione con la FriulMedica, l’Andos si distingue per l’entusiasmo, che si concretizza in gite sociali, corsi di ballo – nella palestra di Piazza Dante – cena BefaAndos, partecipazione ai mercatini di dicembre, collaborazioni con alcune associazioni del territorio.

Per info sulle inziative: 3470017982

CODROIPO

CIRCOLO FOTOGRAFICO CODROIPESE

Mostra “Dinamismo fotografico”, serate fotografiche e collaborazioni con il territorio.

Dal 3 al 30 dicembre 22, il Circolo, presieduto da Claudio Odorico, ha organizzato una mostra originale e ben strutturata: “Dinamismo fotografico”, in Banca Ter, inaugurata alla presenza di numerose autorità, fra cui il sindaco Guido Nardini.   Un gioiello ammirato da numerosi estimatori, che hanno elogiato sia le fotografie sia gli Haiku che le accompagnavano. Si è trattato di scatti sopraffini e sazi di appassionata competenza, suddivisi per temi: Movimento Luce, Natura, Paesaggi, Persone, Particolari, Sport. Oltre alla mostra, il Circolo ha promosso due serate fotografiche – in Sala Abaco – curate dai fotografi Mariangela Ghirardini, che ha presentato l’India, e da Flavio Franzolini, specializzato in ritratti dal mondo. Numerose le iniziative programmate fino al mese di maggio 2023.

CODROIPO

INAUGURATA LA BIBLIOTECA  AL CENTRO  SALUTE MENTALE

Semplice, ma significativa, l’inaugurazione nel nuovo spazio organizzato per lo scambio dei libri per gli ospiti del CSM e degli operatori del Distretto Sanitario di viale Duodo, con l’obiettivo di aprirlo all’esterno.

L’iniziativa spontanea è stata ufficializzata dal direttore del Dipartimento di salute mentale, Marco Bertoli, dalla Direttrice del CSM di Codroipo e di San Daniele, Fabiola Grassetti, e da Stefania Marotta, coordinatrice.  Una stanza, una biblioteca, libri catalogati in modo ordinato, vestono di attrazione la possibilità di portarli a casa, di scambiarli, di portarne di nuovi.

Già avviata la collaborazione con il Caffè Letterario Codroipese, presieduto da Luisa Venuti, disponibile a fattiva sinergia.  La coordinatrice Patrizia Brunetti ha letto i dieci diritti del lettore di Daniel Pennac e la poetessa, Graziana Ciani, un brano tratto da “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino oltre a  una personale poesia in lingua friulana.

Il CSM o Centro di Salute Mentale, ospitato all’interno del Distretto Sanitario in viale Duodo, si occupa della cura e della riabilitazione di persone adulte di Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo. Garantisce la presa in carico delle persone con disturbo mentale, la molteplicità dei suoi problemi, il sostegno alla sua famiglia, la conoscenza e la mediazione dei conflitti che, nel contesto della sua vita, accadono.

L’accesso è diretto e il servizio è aperto da lunedì a sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00.               Info allo  0432 909190

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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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