Il Ponte Aprile 2012 - Pierina Gallina news

Il Ponte Aprile 2012

CAMINO:

ALLADIN E LA 
MAGIA DEI GENITORI                    

Dal 1985 continua, e
sempre con maggiore linfa ed entusiasmo, la tradizione che vede  i genitori 
della scuola materna dar vita ad uno spettacolo, creato  per divertirsi e  far divertire i  propri bambini oltre al   pubblico di ogni età.  Nell’edizione   2012 i provetti attori e attrici hanno
sfoggiato  doti teatrali di grande
rispetto realizzando “Alladin”, la celebre fiaba inserita nelle Mille e una
notte. Sotto la regia di Eliana Gallai, tutto è stato predisposto con
puntigliosa cura, dai costumi alla scenografia. Lo spettacolo che ne è
risultato ha ottenuto un alto indice di gradimento in tutte le occasioni in cui
è andato in scena  nella  sala teatro. Il sindaco Beniamino Frappa ha
dedicato  espressioni di plauso ed
incoraggiamento ai genitori, valorizzandone 
l’indispensabile  ruolo nella
famiglia e nella comunità.

                                                                                                                                       

Prevede un concorso a tema libero; è aperto a
tutti senza distinzioni; tutte le tecniche sono ammesse; i materiali saranno
messi a disposizione dall’Azienda stessa ad esclusione dei pennelli.

La prova avrà inizio alle ore 09.00 e si protrarrà
fino alle ore 19.00 dello stesso giorno.

In seguito la Giuria si riunirà per esaminare le
opere realizzate, non firmate e rese riconoscibili da un numero abbinato ad ogni
partecipante, abbinamento che sarà conosciuto e conservato da un responsabile
dell’Azienda Ferrin che si farà garante della trasparenza delle operazioni e
solo dopo il giudizio della Giuria si procederà all’identificazione dei
nominativi dei vincitori.

La Giuria presieduta dal M.o. Giorgio
Valentinuzzi, Presidente del Centro Culturale I CONTEMPORANEI 3000, sarà
composta da persone qualificate del mondo dell’arte, della cultura e della
critica; il suo giudizio sarà inappellabile.

Le premiazioni avranno luogo presso l’Azienda
Agricola Ferrin alle ore 18.30 di sabato 22 maggio 2010 e tutte le opere
vincenti o segnalate verranno presentate con motivazioni di giudizio.L’evento
di svolgerà Sabato 5 Maggio 2012 negli spazi messi a disposizione dall’Azienda
Ferrin in località Casali Maione n.8 a Bugnins di Camino al Tagliamento (Udine)
e si svolgerà anche in caso di cattivo tempo.

Prevede un concorso a tema libero; è aperto a
tutti senza distinzioni; tutte le tecniche sono ammesse; i materiali saranno
messi a disposizione dall’Azienda stessa ad esclusione dei pennelli.

La prova avrà inizio alle ore 09.00 e si protrarrà
fino alle ore 19.00 dello stesso giorno.

In seguito la Giuria si riunirà per esaminare le
opere realizzate, non firmate e rese riconoscibili da un numero abbinato ad
ogni partecipante, abbinamento che sarà conosciuto e conservato da un
responsabile dell’Azienda Ferrin che si farà garante della trasparenza delle
operazioni e solo dopo il giudizio della Giuria si procederà
all’identificazione dei nominativi dei vincitori.

La Giuria presieduta dal M.o. Giorgio
Valentinuzzi, Presidente del Centro Culturale I CONTEMPORANEI 3000, sarà
composta da persone qualificate del mondo dell’arte, della cultura e della
critica; il suo giudizio sarà inappellabile.

Le premiazioni avranno luogo presso l’Azienda
Agricola Ferrin alle ore 18.30 di sabato 22 maggio 2010 e tutte le opere
vincenti o segnalate verranno presentate con motivazioni di giudizio.L’evento
di svolgerà Sabato 5 Maggio 2012 negli spazi messi a disposizione dall’Azienda
Ferrin in località Casali Maione n.8 a Bugnins di Camino al Tagliamento (Udine)
e si svolgerà anche in caso di cattivo tempo.

Prevede un concorso a tema libero; è aperto a
tutti senza distinzioni; tutte le tecniche sono ammesse; i materiali saranno
messi a disposizione dall’Azienda stessa ad esclusione dei pennelli.

La prova avrà inizio alle ore 09.00 e si protrarrà
fino alle ore 19.00 dello stesso giorno.

In seguito la Giuria si riunirà per esaminare le
opere realizzate, non firmate e rese riconoscibili da un numero abbinato ad
ogni partecipante, abbinamento che sarà conosciuto e conservato da un
responsabile dell’Azienda Ferrin che si farà garante della trasparenza delle
operazioni e solo dopo il giudizio della Giuria si procederà all’identificazione
dei nominativi dei vincitori.

La Giuria presieduta dal M.o. Giorgio
Valentinuzzi, Presidente del Centro Culturale I CONTEMPORANEI 3000, sarà
composta da persone qualificate del mondo dell’arte, della cultura e della
critica; il suo giudizio sarà inappellabile.

Le premiazioni avranno luogo presso l’Azienda
Agricola Ferrin alle ore 18.30 di sabato 22 maggio 2010 e tutte le opere
vincenti o segnalate verranno presentate con motivazioni di giudizio.
L’evento
di svolgerà Sabato 5 Maggio 2012 negli spazi messi a disposizione dall’Azienda
Ferrin in località Casali Maione n.8 a Bugnins di Camino al Tagliamento (Udine)
e si svolgerà anche in caso di cattivo tempo.
Prevede un concorso a tema libero; è aperto a tutti senza distinzioni; tutte le
tecniche sono ammesse; i materiali saranno messi a disposizione dall’Azienda
stessa ad esclusione dei pennelli.
La prova avrà inizio alle ore 09.00 e si protrarrà fino alle ore 19.00 dello
stesso giorno.
In seguito la Giuria si riunirà per esaminare le opere realizzate, non firmate
e rese riconoscibili da un numero abbinato ad ogni partecipante, abbinamento
che sarà conosciuto e conservato da un responsabile dell’Azienda Ferrin che si
farà garante della trasparenza delle operazioni e solo dopo il giudizio della
Giuria si procederà all’identificazione dei nominativi dei vincitori.
La Giuria presieduta dal M.o. Giorgio Valentinuzzi, Presidente del Centro
Culturale I CONTEMPORANEI 3000, sarà composta da persone qualificate del mondo
dell’arte, della cultura e della critica; il suo giudizio sarà inappellabile.
Le premiazioni avranno luogo presso l’Azienda Agricola Ferrin alle ore 18.30 di
sabato 22 maggio 2010 e tutte le opere vincenti o segnalate verranno presentate
con motivazioni di giudizio.L’evento di svolgerà
Sabato 5 Maggio 2012 negli spazi messi a disposizione dall’Azienda Ferrin in
località Casali Maione n.8 a Bugnins di Camino al Tagliamento (Udine) e si
svolgerà anche in caso di cattivo tempo.

Prevede un concorso a tema libero; è aperto a
tutti senza distinzioni; tutte le tecniche sono ammesse; i materiali saranno
messi a disposizione dall’Azienda stessa ad esclusione dei pennelli.

La prova avrà inizio alle ore 09.00 e si protrarrà
fino alle ore 19.00 dello stesso giorno.

In seguito la Giuria si riunirà per esaminare le
opere realizzate, non firmate e rese riconoscibili da un numero abbinato ad
ogni partecipante, abbinamento che sarà conosciuto e conservato da un
responsabile dell’Azienda Ferrin che si farà garante della trasparenza delle
operazioni e solo dopo il giudizio della Giuria si procederà
all’identificazione dei nominativi dei vincitori.

La Giuria presieduta dal M.o. Giorgio
Valentinuzzi, Presidente del Centro Culturale I CONTEMPORANEI 3000, sarà
composta da persone qualificate del mondo dell’arte, della cultura e della
critica; il suo giudizio sarà inappellabile.

Le premiazioni avranno luogo presso l’Azienda
Agricola Ferrin alle ore 18.30 di sabato 22 maggio 2010 e tutte le opere
vincenti o segnalate verranno presentate con motivazioni di giudizio.

CAMINO:

BIENNALE
DI   PITTURA CON IL MOSTO

La
biennale di Pittura spontanea con il mosto di vino,  giunta alla quarta edizione, troverà il suo
compimento sabato 5 maggio, anche con cattivo tempo, presso l’ Azienda agricola
Ferrin di Bugnins  in collaborazione con
il Centro Culturale “I CONTEMPORANEI 3000” di Udine. 
La partecipazione  all’originale 
concorso, a tema libero,  è aperta
a tutti ed i  materiali  saranno messi a disposizione dai Ferrin, ad
esclusione dei pennelli. La giuria, presieduta dall’udinese M.o Giorgio
Valentinuzzi, sarà composta da persone qualificate nell’arte, cultura e
critica. Proclamerà tre vincitori cui saranno attribuiti i relativi premi nel
corso della cerimonia prevista  sabato
19  maggio, alle ore 18.00. Tutte le opere
realizzate con il mosto saranno esposte in una mostra che rimarrà aperta fino
al 24 giugno, nei locali dell’ Azienda Ferrin. Il regolamento è scaricabile dai
siti www.ferrin.it (sezione Appuntamenti) e
su www.icontemporanei.it.

La biennale di pittura si inserisce nel carnet di proposte
per Cantine Aperte, l’annuale appuntamento con le degustazioni gratuite dei
vini di qualità presso le cantine socie del Movimento per il Turismo del Vino.
Quest’anno si svolgerà domenica 27 maggio e sarà preceduta dalla cena col
Vignaiolo presso il Ristorante al Mulino di Glaunicco, sabato  26 maggio, la cui partecipazione è soggetta a  prenotazione.

  
CODROIPO

CAMMINO DI SANTIAGO E CELESTE ALLA RIBALTA                 

Il Cammino di Santiago, patrimonio mondiale dell’umanità, ed il  Cammino Celeste, protagonisti indiscussi di
una serata all’Archè, nella parrocchia codroipese, hanno richiamato  da vari punti del Friuli, tra cui Trieste e
Gorizia, un pubblico numeroso, attento e partecipe.  Due 
viaggi  virtuali,  due 
itinerari che rientrano nel sogno di molti,  sono stati chiariti nei particolari e nelle
emozioni da tre  “pellegrini” che ne
hanno solcato le strade  più volte.  Dopo l’introduzione di Mons. Ivan
Bettuzzi,   Mario Bressan di Gorizia,
veterano del Cammino di Santiago, ha condiviso 
l’esperienza dell’essere  e
sentirsi “Pellegrino” ovvero colui che va in luogo peregrino, cioè lontano. Il
codroipese Luca Savonitto ha aggiunto personali suggestioni al senso  del Cammino attraverso il commento di
immagini del suo percorso vissuto  nel
2010, a piedi e in bicicletta. Cos’è il Cammino? E’
una porta che si apre e non si richiude più. 
Chiede umiltà  per accettare tutto
come un dono, cuore aperto per accogliere gli incontri.  E’ un percorso a tappe ed è una fortuna
poterlo fare tutto.  Il Cammino, su qualunque traiettoria avvenga, è un’esperienza
che racchiude il senso di un viaggio immenso, dentro se stessi, dentro la
fatica, dentro la natura, ma accanto ad altre persone, accanto a Dio. Uno di
quelli che arricchiscono la storia umana e di fede di chi ha la fortuna di
poterlo compiere. E’ un annegare nell’infinita possibilità di sensazioni che
nascono e mai muoiono. Perché incidono l’anima, perché riflettono le pupille in
altri occhi, occhi  di persone mai viste
eppure percepite come giuste. Con piedi affiancati, voci rispettose, silenzi
pieni di inni alla Vita, di un bastone su cui appoggiarsi, di un masso dove riposarsi,
di un ospitalero volontario che è lì, solo per accogliere.

Il goriziano Marco Bregant, veterano  del Cammino di Santiago ed esploratore
nell’ambito dell’Associazione “Iter Aquileiense”  di Mariano del Friuli, ha reso visibili con  filmati la sua ultima straordinaria
esperienza,  che lo ha visto riportare in
vita  il cammino originale del Medioevo,
rendendolo di nuovo praticabile, da Aquileia al Monte Lussari, per 205 Km.   Il Cammino Celeste, ancora poco conosciuto,
si snoda interamente  in terra friulana
fino a confluire al famoso Santuario insieme ai Cammini provenienti
dall’Austria e dalla Slovenia.   Sui
Cammino di Santiago e Celeste 
l’esploratore goriziano ha fornito ampia spiegazione, sia a livello tecnico-logistico  che emozionale. Perché mettersi in
cammino?  Infiniti sono  i motivi che 
chiamano a un simile “viaggio” ma a volte il motivo non c’è. Il punto è
“partire”, avere il coraggio di trovare il tempo e andare, lasciando da parte
gli impegni o il lavoro, sfidando se stessi 
e raggiungere la “meta”. Santiago de Compostela, in Spagna, nel caso del
Cammino di Santiago ed il Monte Lussari, in Friuli, nel caso del Cammino
Celeste.  Per maggiori info:
www.pellegrinando.it o www.ilcamminoceleste.it

CODROIPO                                             

FESTA DI PRIMAVERA: UN SUCCESSO ANNUNCIATO

Tanto è stato l’impegno
profuso dal Comitato spontaneo tra i commercianti del centro che nemmeno un
inaspettato borino è riuscito a scalfirne il soddisfacente esito. 
Alla  puntuale organizzazione ha dato man forte la voglia di uscire delle
famiglie che, numerose,  si sono riversate in centro, attirate e coinvolte
dalle variegate proposte e dai molti negozi aperti.  La prima edizione
della festa di Primavera, infatti,  ha snocciolato idee e
suggestioni  in grado di accontentare i gusti più diversificati. Da Piazza
Garibaldi a Borc San Roc, passando per Via Italia e via Roma,  salotti
fioriti e musicali, racconti di viaggio, a cura di Abaco Viaggi, in sette
destinazioni del mondo, con la partecipazione delle  lettrici Sandra
Tassile, Evelisa Mele, Erika Fabbro, dell’attrice teatrale Paola Benedetti, di
attori e registi quali Paolo Bortolussi e Claudio Moretti.  Allettanti e
molto apprezzate le proposte culinarie. Successo con la “pastasciutta benefica”
che ha permesso di devolvere milleduecento euro a tre associazioni no-profit di
Codroipo:   “Fabiola” che il 15 aprile ha inaugurato la “Cjase dai
Fruz” a Gradiscutta di Varmo,   “Volontari Codroipesi” impegnati
attivamente su più versanti e  “Gruppo Missionari Parrocchiale”, per
l’acquisto di materiale didattico in un progetto scuola  in Perù. Ciò è stato possibile grazie al
contributo della ditta Uanetto, dai commercianti e dalle associazioni di
volontariato coinvolte nella Festa.   Grande interesse ha suscitato
la mostra delle moto d’epoca coordinata dall’appassionato Ilario De Vittor  e dall’esposizione delle Vespa curata da  “Insetti scoppiettanti.  Piacevoli  sorprese si sono rivelati la Jazz Band della
Scuola di musica “Città di Codroipo” e gli “Eppels” , gruppo codroipese che ha
riproposto musicalmente e scenograficamente i mitici  Beatles. Solidarietà seria e concreta e 
coinvolgimento attivo delle associazioni di volontariato sono stati i punti che
hanno accomunato molti  commercianti del centro, che hanno unito forze e
idee per conferire lustro alla città di Codroipo, rispolverando in chiave
moderna la tradizione della Pasqua e della Primavera.

                                                                                                                     

SCUOLA

PROGETTO TRILINGUE: SCELTA LA SCUOLA DI RIVOLTO

La società Filologica Friulana ha editato un libro animato di Lia Bront
“1 2 3” con filastrocche nelle tre lingue parlate in Friuli: friulano, tedesco
e sloveno.  In collaborazione con il
Comune e la Biblioteca di Codroipo ha 
avviato il progetto trilingue 
nella scuola dell’Infanzia di Rivolto, con i bambini di cinque anni, affidandolo
al regista Dino Persello. In tre incontri, più uno dimostrativo,  i bambini hanno imparato, divertendosi,  brevi filastrocche con numeri,  espressioni del quotidiano e di  saluto 
nelle tre varianti linguistiche. 
Venerdì
 20 aprile, nella sede della scuola, il
progetto avrà degna conclusione alla presenza dell’autrice e delle
autorità.  Sabato 21 aprile, alle ore
10.30, presenti l’autrice ed i coordinatori del progetto, il libro sarà
presentato ufficialmente in Biblioteca “G.Pressacco”, sezione ragazzi,
dall’autrice e dal regista Persello in un incontro esteso a tutti i bambini da
3 a 5 anni del Circolo Didattico codroipese e ai loro genitori. 
Condividi

pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

YOU MIGHT ALSO LIKE

Articoli recenti
Archivi
Categorie
Tag