Codroipo (Ud): inaugurato il nuovo Auditorium 11 ottobre 25
CODROIPO – L’Auditorium torna a nuova vita: un dono ai giovani e alla comunità
C’è un colore che accoglie, un suono che armonizza, un luogo che ritorna a battere nel cuore di Codroipo: è l’Auditorium di via IV Novembre, inaugurato ufficialmente dopo due anni di lavori intensi e accurati.
Trecentosettantanove posti a sedere, acustica perfetta, arredi moderni e un elegante verde che invita alla calma e all’ascolto: così si presenta oggi uno dei fabbricati più belli e funzionali della città, pronto a ospitare concerti, incontri e spettacoli.
Un risultato raggiunto in tempi record, come ha sottolineato con orgoglio l’assessore ai Lavori pubblici Daniele Cordovado, grazie all’impegno delle ditte friulane e dei tecnici comunali: “Un lavoro di squadra che ha restituito alla comunità un luogo di cultura, bellezza e appartenenza.”
Il sindaco Guido Nardini ha rimarcato l’importanza dell’opera come segno concreto di attenzione verso le nuove generazioni: “È un investimento sul futuro. I giovani saranno i veri custodi di questo spazio: qui potranno esprimersi, creare, sognare, crescere insieme.”
All’inaugurazione hanno partecipato moltissimi cittadini e una folta rappresentanza di studenti delle scuole secondarie di primo grado, accompagnati dai loro insegnanti.
È stato monsignor Ivan Bettuzzi a ricordare il valore spirituale e umano di un teatro: “Un teatro è presidio culturale e laboratorio di umanità. È un luogo dove si coltiva l’anima, come lo sport e l’arte, strumenti preziosi per contrastare la solitudine e i disturbi che sempre più spesso affliggono bambini e ragazzi.”
A condurre la cerimonia, con emozione palpabile, Claudio Moretti, che ha guidato i presenti nella scoperta del nuovo spazio, sottolineando il comfort e la luminosità che lo caratterizzano.
Sul palco, la musica ha fatto il resto: gli allievi della Scuola di Musica “Città di Codroipo” hanno offerto un saggio di talento e passione, dagli ottoni alle voci di Noemi e Aurora, accompagnate al pianoforte da Geremi Serravalle.







Un momento intenso, seguito dalle parole dell’assessore Silvia Polo, che si è rivolta ai giovani con tono affettuoso e deciso:
«Ragazzi, proteggete questo luogo, amatelo. Non lasciatelo mai vuoto. Riempitelo di musica, parole, arte, sogni. Fatevi sentire: il futuro ha bisogno della vostra voce».
Un invito ripreso dalla dirigente scolastica Erminia Salvador, che ha definito l’auditorium “un gioiello da custodire con orgoglio e da far conoscere a chi verrà dopo di noi.”
Applausi scroscianti hanno scandito l’intera mattinata, fino alla sorpresa finale: Madhi, un ragazzino marocchino nato in Italia, è salito spontaneamente sul palco.
Con voce limpida ha intonato una canzone della sua terra, dedicandola ai genitori presenti in sala. Silenzio, poi un applauso lunghissimo.
Un simbolo perfetto di ciò che l’Auditorium vuole essere: un luogo aperto, inclusivo, vivo, dove la diversità si fa melodia e la cultura diventa linguaggio universale.
Da oggi, a Codroipo, il futuro ha una casa che suona di gioventù e speranza.
